Editoriale
Può un solo verbo influenzare il passaggio del primo pensiero dalla mente alla pietra, c'è certezza o forse è l'opposto sulla pietra era già raffigurato quello che il pensiero non aveva ancora percepito, può un solo verbo aver dato scrittura ai desideri di un Dio o era già tutto presente. La storia della vita che scorribanda da un viottolo ad una strada o da un continente ad un altro può essere influenzata da un solo verbo. Possono i sentimenti di un lombrico essere narrati! Siamo vicini. Molti influenzati dalla propria storia da quella di un altri infarciti di amore odio guerra pace profezie narrano. Siamo vicini. Non è forse già raffigurato tutto. Può un solo verbo influenzare il passaggio dalla sostanza pura alla narrazione senza che il narratore ne abbia coscienza? Siamo vicini. Ecco “Narrare” è un verbo, ma anche soggetto, e personaggio. Narrare è l'autore dei libri che sono in biblioteca, lui li ha scritti con il solo scopo di affermare che si può cambiare. Come? Narrare afferma che ancora oggi sulle pietre è presente tutto. Rinarrare modificando, poi aggiunge, il pensiero sotto varie forme è restato sempre amore odio guerra pace profezie, non è entrato in trasformazioni non ha seguito alcuna mutazione. Sconsolato narra, la mente dell'uomo è quella che è, più di tanto non può. Non è capace di entrare nel nulla unica strada verso l'universo.
K47 bis bis - Ho collegato ciò che c’è scritto a un’opera di DuChamp, ovvero “il pisciatoio”. Mi fa venire…
K47 bis bis - Mi è venuto in mente un film che si chiama “Dio esiste e vive a Bruxelles”
K47 - Mi è venuta in mente la mia Maestra delle elementari: “quando scrivete, frasi corte”. Risultato quindi, essendo abituato…
K47 - Un Cristo che sta per essere crocefisso, una mosca e un verme più umani degli umani. Autorità, confusione,…
k47 - A me ha ricordato il film “4 mosche di velluto grigio” di Dario Argento.