Editoriale – Febbraio 2024
Se fosse un neutrino il bibliotecario della biblioteca?! / la finzione di trotterellare sotto un tappeto con una atroce maschera di stupore / personaggio né brillante né opaco di parole sub atomiche in bordello di fotoni di sesso sub minimale scrashck il petto sazio di seni sotto un ombelico vuoto, mi assento un attimo in toilette comunale gocce di pipì come grani di rosario scendono nella cripta del vespasiano, forse pioverà un granello senza tristezza un sorriso sconosciuto. Padrone eccomi dietro il banco chi x primo. Io voglio capire chi siete chi narra?! Le passo il proprietario. No proprietario cmq anonimo vuol semplicemente uscire dallo schema mentale universale dal tempo di Eva o meglio del suo maschio di sfoggiare allora muscoli ora piombo mentale viviamo tra cannibali ognuno si ciba della cervella dell’altro; noi non siamo cannibali e neppure godiamo di essere cibo. Narratori No! In biblioteca scrittura quantistica tutto viene ridotto in strisce sub atomiche le parole vengono messe a caso nell’acceleratore mentale poi qlcosa accade di astratto surreale sperimentale senza verità tutto viene lasciato allo stesso narratore libero di interpretarsi giudicarsi nell’assoluta solitudine. Signore nel peccato originale dell’ego mahh!!? i pensieri! qs è un problema!? bohh!? grazie di essere entrato in biblioteca.
K47 bis bis - Ho collegato ciò che c’è scritto a un’opera di DuChamp, ovvero “il pisciatoio”. Mi fa venire…
K47 bis bis - Mi è venuto in mente un film che si chiama “Dio esiste e vive a Bruxelles”
K47 - Mi è venuta in mente la mia Maestra delle elementari: “quando scrivete, frasi corte”. Risultato quindi, essendo abituato…
K47 - Un Cristo che sta per essere crocefisso, una mosca e un verme più umani degli umani. Autorità, confusione,…
k47 - A me ha ricordato il film “4 mosche di velluto grigio” di Dario Argento.