Due nuovi libri in biblioteca

Due nuovi libri in biblioteca

Continua il percorso degli eremiti narratori con l’insediamento in biblioteca di due testi “Il latte dei poveri non entra nel cappuccino” come dire io che sono nulla, non entrerò mai in una biblioteca. Cosa invero falsa. C’è stata una rivoluzione spinta dal torbido pensiero ipersurreale poi l’insediamento. Il libro all’inizio cerca di liberarsi da un idea ossessiva portata da un temporale di parole tanto da confondere lo stesso narratore fino a portarlo all’amnesia; non si è firmato… Poi è stato inserito Re Rebus, narrazione regale dell’incomprensibile portata avanti fino ad essere salvata dal pensiero politico del camembert.
Qui l’autore non ha dimenticato di firmare. Re Rebus di K116

Condividi su: